Es war eine schöne Überraschung, als ich erfuhr, dass mein Tourismusbuch „Berg and Breakfast“ in die Shortlist des mehrsprachigen Premio Mario Rigoni Stern aufgenommen worden war – als einziges deutschsprachiges Buch. Nun findet es sich sogar unter den vier Finalisten, zusammen mit ‚Trouver refuge‘ von Stephanie Besson, ‚Cieli neri‘ von Irene Borgna und ‚Autobiografia della neve‘ von Daniele Zovi. Es freut und ehrt mich sehr, dass mein Buch in dieser Riege aufscheint.
Auf der Facebook-Seite des Buchpreises wird mein Buch folgendermaßen beschrieben:
In «Berg and Breakfast» – edito dalla bolzanina Raetia – l’autrice Selma Mahlknecht, che vive e lavora in Svizzera, ci porta in montagna. Lo fa con uno sguardo originalissimo e una penna “appuntita” che ci regala un testo divertente, acuto, pieno di riflessioni illuminanti e spunti. È la montagna come oggetto del turismo ma anche la montagna di chi ci vive. Due mondi talvolta meno vicini di quel che si crede. Ma da qui Mahlknecht inizia un viaggio che ci interroga anche sul nostro modo di viaggiare e su un nuovo sentire che dovrebbe coinvolgere anche il turismo del futuro e, perché no?, quello del presente…
Als ich diese Worte las, dachte ich, ja, das ist genau das Buch, das ich schreiben wollte.